Una parola per oggi

venerdì 6 ottobre 2023

CHIESA EVANGELICA E IO DIVERSAMENTE ABILE PERCHE'?

CHIESA EVANGELICA E IO DIVERSAMENTE ABILE PERCHE'?

Dopo trentatre anni  in cui a Castiglione di Forli' ho accettato Cristo Gesu' come 
mIo SIgnore  e Salvatore
 Dopo ventidue anni in cui a Milano nella clinica del  lavoro mi viene diagnosticato l'inizio della malattia di Parkinson (sfumata sindrome extrapiramidale ) che ora per fine efficacia della terapia con levodopa mi imprigiona il mio corpo.
Dopo cinquantasei anni dal tuffo in cui Joni E. rimane paralizzata e che poi essa costituira' una associazione cristiana di supporto ai diversamente abili "Joni and Friends" a c ui collaboro in Italia.:

Dopo questo ad inizio 2023:

Barnabe' Roberto
Faenza,7 Ottobre 2023



Nella mia chiesa la mia disabilita' ora che non mi permette piu' la guida ed essendo essa in altra citta' non mj permette piu' la frequentazione di tutti i culti e attivita' ecclesiali dipendendo dalla disponibilità del diacono residente nella mia citta'. Nella mia comunita' ho avuto sempre la responsabilita' per quando riguarda la disabilita' e la preghiera corpi separati e minoritari nella chiesa non come dovrebbe essere inclusi in modo paritario nella gestione e attivita' della chiesa caratteristica che invece trovo nel volontariato sociosanitario cattolico ,in AVULSS Faenza odv in cui nonostante il mio handicap e fede evangelica sono il segretario.gestore sito web e membro del CCM della ausl distretto di Faenza. Perche' allora non potrebbe essere cosi' nella Chiesa Evangelica?

venerdì 21 aprile 2023

Signore quale è il la mia comunità locale?

Signore quale è il la mia comunità locale?

Visti questi ultimi sessanta giorni in cui materialmente la quasi totalità (solo un fratello mi ha visitato e supportato in carne e ossa) della mia attuale chiesa locale di Imola mi ha lasciato solo, isolato,abbandonato nelle mie problematiche di salute, fisiche, psicologiche, logistiche e spirituali Signore voglia con il tuo Spirito Santo farmi comprendere quale sia la mia comunità locale (pur amando e avendo goduto della partecipazione ai culti della chiesa apostolica di Faenza teologicamente non la sento completamente tale) in cui la domenica tornare a frequentare il culto e tornare a godere materialmente e fisicamente una vera comunione spirituale e l'agape. Questo notte di sabato 22 aprile 2023 sento mio carissimo Salvatore questa come una esigenza sentita come una necessità reale perché pur non avendolo scelto mi sembra di essere in un convento di clausura nel mio vivere la mia fede e il mio rapporto personale con te Cristo Gesù che da trentatré anni godo nel mio cuore il tuo immenso AMORE FEDELTA' PRESENZA AIUTO GRAZIA nella  tua perfetta Onnipotenza e Onniscienza.
Ps 133:1-3: "Ecco, quant'è buono e quant'è piacevole che fratelli dimorino assieme! E' come l'olio squisito che, sparso sul capo, scende sulla barba, sulla barba d'Aaronne, che scende fino all'orlo de' suoi vestimenti; è come la rugiada dell'Hermon, che scende sui monti di Sion; poiché quivi l'Eterno ha ordinato che sia la benedizione, la vita in eterno."

1. Cantico di Maalot, di Davide. ECCO, quant’è buono, e quant’è piacevole, Che fratelli dimorino insieme!
2. Questo è come l’olio eccellente, Che è sparso sopra il capo d’Aaronne; Il quale gli scende in su la barba, E poi cola infino al lembo de’ suoi vestimenti.
3. Come la rugiada di Hermon, Che scende sopra i monti di Sion; Perciocchè il Signore ha ordinata quivi la benedizione, E la vita in eterno.
(Salmi, 133)
 L'amore fraterno
At 4:32; Fl 2:1-4
Sal 133:1  Canto dei pellegrinaggi.
Di Davide.
Ecco quant'è buono e quant'è piacevole
che i fratelli vivano insieme!
2  È come olio profumato che, sparso sul capo,
scende sulla barba, sulla barba d'Aaronne,
che scende fino all'orlo dei suoi vestiti;
3  è come la rugiada dell'Ermon,
che scende sui monti di Sion;
là infatti il SIGNORE ha ordinato che sia la benedizione,
la vita in eterno.) 
non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto piú che vedete avvicinarsi il giorno.
Lettera agli Ebrei 10:25 NR94

Signore ti prego fammi capire la tua volontà per farmi tornare a vivere questa comunione e fratellanza insieme la domenica per celebrati adorarti insieme al popolo dei tuoi eletti
Barnabè Roberto 
Faenza Sabato 22 aprile 2023

sabato 1 aprile 2023

Ultima Domenica a Santa Umiltà Preghiera

Domenica 2 Aprile 2023 ultima domenica nella RSA di Sant Umiltà a  Faenza Borgo Durbecco
(,foto notturne dal letto a Sant Umiltà) Ho scelto questo Salmo come base della mia Preghiera di questa che sarà ultima domenica qui 
se Dio vuole martedì 4 aprile alla mattina si torna a casa:
Ps 22:1-31: "Per il Capo de' musici. Su "Cerva dell'aurora". Salmo di Davide. Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Perché te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito? Dio mio, io grido di giorno, e tu non rispondi; di notte ancora, e non ho posa alcuna. Eppur tu sei il Santo, che siedi circondato dalle lodi d'Israele. I nostri padri confidarono in te; confidarono e tu li liberasti. Gridarono a te, e furon salvati; confidarono in te, e non furon confusi. Ma io sono un verme e non un uomo; il vituperio degli uomini, e lo sprezzato dal popolo. Chiunque mi vede si fa beffe di me; allunga il labbro, scuote il capo, dicendo: Ei si rimette nell'Eterno; lo liberi dunque; lo salvi, poiché lo gradisce! Sì, tu sei quello che m'hai tratto dal seno materno; m'hai fatto riposar fidente sulle mammelle di mia madre. A te fui affidato fin dalla mia nascita, tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre. Non t'allontanare da me, perché l'angoscia è vicina, e non v'è alcuno che m'aiuti. Grandi tori m'han circondato; potenti tori di Basan m'hanno attorniato; apron la loro gola contro a me, come un leone rapace e ruggente. Io son come acqua che si sparge, e tutte le mie ossa si sconnettono; il mio cuore è come la cera, si strugge in mezzo alle mie viscere. Il mio vigore s'inaridisce come terra cotta, e la lingua mi s'attacca al palato; tu m'hai posto nella polvere della morte. Poiché cani m'han circondato; uno stuolo di malfattori m'ha attorniato; m'hanno forato le mani e i piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi mi guardano e m'osservano; spartiscon fra loro i miei vestimenti e tirano a sorte la mia veste. Tu dunque, o Eterno, non allontanarti, tu che sei la mia forza, t'affretta a soccorrermi. Libera l'anima mia dalla spada, l'unica mia, dalla zampa del cane; salvami dalla gola del leone. Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali. Io annunzierò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all'assemblea. O voi che temete l'Eterno, lodatelo! Glorificatelo voi, tutta la progenie di Giacobbe, e voi tutta la progenie d'Israele, abbiate timor di lui! Poich'egli non ha sprezzata né disdegnata l'afflizione dell'afflitto, e non ha nascosta la sua faccia da ui; ma quand'ha gridato a lui, ei l'ha esaudito. Tu sei l'argomento della mia lode nella grande assemblea; io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono. Gli umili mangeranno e saranno saziati; quei che cercano l'Eterno lo loderanno; il loro cuore vivrà in perpetuo. Tutte le estremità della terra si ricorderan dell'Eterno e si convertiranno a lui; e tutte le famiglie delle nazioni adoreranno nel tuo cospetto. Poiché all'Eterno appartiene il regno, ed egli signoreggia sulle nazioni. Tutti gli opulenti della terra mangeranno e adoreranno; tutti quelli che scendon nella polvere e non possono mantenersi in vita s'inchineranno dinanzi a lui. La posterità lo servirà; si parlerà del Signore alla ventura generazione. Essi verranno e proclameranno la sua giustizia, al popolo che nascerà diranno come egli ha operato."
1. Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici, sopra Aielet-hassahar DIO mio, Dio mio, perchè mi hai lasciato? Perchè stai lontano dalla mia salute, e dalle parole del mio ruggire?
2. O Dio mio, io grido di giorno, e tu non rispondi; Di notte ancora, e non ho posa alcuna.
3. E pur tu sei il Santo, Il Permanente, le lodi d’Israele.
4. I nostri padri si son confidati in te; Si son confidati in te, e tu li hai liberati.
5. Gridarono a te, e furon liberati; In te si confidarono, e non furon confusi.
6. Ma io sono un verme, e non un uomo; Il vituperio degli uomini, e lo sprezzato fra il popolo.
7. Chiunque mi vede, si beffa di me, Mi stende il labbro, e scuote il capo;
8. Dicendo: Egli si rimette nel Signore; liberilo dunque; Riscuotalo, poichè egli lo gradisce.
9. Certo, tu sei quel che mi hai tratto fuor del seno; Tu mi hai affidato da che io era alle mammelle di mia madre.
10. Io fui gettato sopra te dalla matrice; Tu sei il mio Dio fin dal seno di mia madre.
11. Non allontanarti da me; perciocchè l’angoscia è vicina, E non vi è alcuno che mi aiuti.
12. Grandi tori mi hanno circondato; Possenti tori di Basan mi hanno intorniato;
13. Hanno aperta la lor gola contro a me, Come un leone rapace e ruggente.
14. Io mi scolo come acqua, E tutte le mie ossa si scommettono; Il mio cuore è come cera, E si strugge nel mezzo delle mie interiora.
15. Il mio vigore è asciutto come un testo, E la mia lingua è attaccata alla mia gola; Tu mi hai posto nella polvere della morte.
16. Perciocchè cani mi hanno circondato; Uno stuolo di maligni mi ha intorniato; Essi mi hanno forate le mani ed i piedi.
17. Io posso contar tutte le mie ossa; Essi mi riguardano, e mi considerano.
18. Si spartiscono fra loro i miei vestimenti, E tranno la sorte sopra la mia vesta.
19. Tu dunque, Signore, non allontanarti; Tu che sei la mia forza, affrettati a soccorrermi.
20. Riscuoti l’anima mia dalla spada, L’unica mia dalla branca del cane.
21. Salvami dalla gola del leone, Ed esaudiscimi, liberandomi dalle corna de’ liocorni.
22. Io racconterò il tuo Nome a’ miei fratelli; Io ti loderò in mezzo della raunanza.
23. Voi che temete il Signore, lodatelo; Glorificatelo voi, tutta la progenie di Giacobbe; E voi tutta la generazione d’Israele, abbiate timor di lui.
24. Perciocchè egli non ha sprezzata, nè disdegnata l’afflizione dell’afflitto; E non ha nascosta la sua faccia da lui; E quando ha gridato a lui, l’ha esaudito.
25. Da te io ho l’argomento della mia lode in grande raunanza; Io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
26. I mansueti mangeranno, e saranno saziati; Que’ che cercano il Signore lo loderanno; Il vostro cuore viverà in perpetuo.
27. Tutte le estremità della terra ne avranno memoria, E si convertiranno al Signore; E tutte le nazioni delle genti adoreranno nel suo cospetto.
28. Perciocchè al Signore appartiene il regno; Ed egli è quel che signoreggia s
opra le genti.
29. Tutti i grassi della terra mangeranno ed adoreranno; Parimente tutti quelli che scendono nella polvere, E che non possono mantenersi in vita, s’inchineranno davanti a lui.
30. La lor posterità gli servirà; Ella sarà annoverata per generazione al Signore.
31. Essi verranno, ed annunzieranno la sua giustizia; Ed alla gente che ha da nascere ciò ch’egli avrà operato.
(Salmi, 22)

 Le sofferenze e la gloria del Salvatore
Sl 69; Is 53 (Mt 27; Lu 23; Gv 19)
Sal 22:1  Al direttore del coro. Su «Cerva dell'aurora». Salmo di Davide.
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
Te ne stai lontano, senza soccorrermi, senza dare ascolto alle parole del mio gemito!
2  Dio mio, io grido di giorno, ma tu non rispondi,
e anche di notte, senza interruzione.
3  Eppure tu sei il Santo,
siedi circondato dalle lodi d'Israele.
4  I nostri padri confidarono in te;
confidarono e tu li liberasti.
5  Gridarono a te, e furon salvati;
confidarono in te, e non furono delusi.
6  Ma io sono un verme e non un uomo,
l'infamia degli uomini, e il disprezzato dal popolo.
7  Chiunque mi vede si fa beffe di me;
allunga il labbro, scuote il capo,
dicendo:
8  «Egli si affida al SIGNORE;
lo liberi dunque;
lo salvi, poiché lo gradisce!»
9  Sì, tu m'hai tratto dal grembo materno;
m'hai fatto riposare fiducioso sulle mammelle di mia madre.
10  A te fui affidato fin dalla mia nascita,
tu sei il mio Dio fin dal grembo di mia madre.
11  Non allontanarti da me, perché l'angoscia è vicina,
e non c'è alcuno che m'aiuti.
12  Grossi tori mi hanno circondato;
potenti tori di Basan m'hanno attorniato;
13  aprono la loro gola contro di me,
come un leone rapace e ruggente.
14  Io sono come acqua che si sparge,
e tutte le mie ossa sono slogate;
il mio cuore è come la cera,
si scioglie in mezzo alle mie viscere.
15  Il mio vigore s'inaridisce come terra cotta,
e la lingua mi si attacca al palato;
tu m'hai posto nella polvere della morte.
16  Poiché cani mi hanno circondato;
una folla di malfattori m'ha attorniato;
m'hanno forato le mani e i piedi.
17  Posso contare tutte le mie ossa.
Essi mi guardano e mi osservano:
18  spartiscono fra loro le mie vesti
e tirano a sorte la mia tunica.
19  Ma tu, SIGNORE, non allontanarti,
tu che sei la mia forza, affrèttati a soccorrermi.
20  Libera la mia vita dalla spada,
e salva l'unica vita mia dall'assalto del cane;
21  salvami dalla gola del leone.
Tu mi risponderai liberandomi dalle corna dei bufali.

Sl 21:1, ecc.; Eb 2:9-13 (Is 52:13-15; 49:6; Lu 24:46-47; Gv 12:32; Ap 11:15)
22  Io annuncerò il tuo nome ai miei fratelli,
ti loderò in mezzo all'assemblea.
23  O voi che temete il SIGNORE,
lodatelo!
Voi tutti, discendenti di Giacobbe,
glorificatelo,
temetelo voi tutti, stirpe d'Israele!
24  Poiché non ha disprezzato né sdegnato l'afflizione del sofferente,
non gli ha nascosto il suo volto;
ma quando quello ha gridato a lui, egli l'ha esaudito.
25  Tu sei l'argomento della mia lode nella grande assemblea;
io adempirò i miei voti in presenza di quelli che ti temono.
26  Gli umili mangeranno e saranno saziati;
quelli che cercano il SIGNORE lo loderanno;
il loro cuore vivrà in eterno.
27  Tutte le estremità della terra si ricorderanno del SIGNORE e si convertiranno a lui;
tutte le famiglie delle nazioni adoreranno in tua presenza.
28  Poiché al SIGNORE appartiene il regno,
egli domina sulle nazioni.
29  Tutti i potenti della terra mangeranno e adoreranno;
tutti quelli che scendon nella polvere
e non possono mantenersi in vita
s'inchineranno davanti a lui.
30  La discendenza lo servirà;
si parlerà del Signore alla generazione futura.
31  Essi verranno e proclameranno la sua giustizia,
e al popolo che nascerà diranno com'egli ha agito.

(


 Is 53:1  Chi ha creduto a quello che abbiamo annunciato?
A chi è stato rivelato il braccio del SIGNORE?
2  Egli è cresciuto davanti a lui come una pianticella,
come una radice che esce da un arido suolo;
non aveva forma né bellezza da attirare i nostri sguardi,
né aspetto tale da piacerci.
3  Disprezzato e abbandonato dagli uomini,
uomo di dolore, familiare con la sofferenza,
pari a colui davanti al quale ciascuno si nasconde la faccia,
era spregiato, e noi non ne facemmo stima alcuna.
4  Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava,
erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato;
ma noi lo ritenevamo colpito,
percosso da Dio e umiliato!
5  Egli è stato trafitto a causa delle nostre trasgressioni,
stroncato a causa delle nostre iniquità;
il castigo, per cui abbiamo pace, è caduto su di lui
e mediante le sue lividure noi siamo stati guariti.
6  Noi tutti eravamo smarriti come pecore,
ognuno di noi seguiva la propria via;
ma il SIGNORE ha fatto ricadere su di lui l'iniquità di noi tutti.
7  Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la bocca.
Come l'agnello condotto al mattatoio,
come la pecora muta davanti a chi la tosa,
egli non aprì la bocca.
8  Dopo l'arresto e la condanna fu tolto di mezzo;
e tra quelli della sua generazione chi rifletté
che egli era strappato dalla terra dei viventi
e colpito a causa dei peccati del mio popolo?
9  Gli avevano assegnato la sepoltura fra gli empi,
ma nella sua morte, egli è stato con il ricco,
perché non aveva commesso violenze
né c'era stato inganno nella sua bocca.
10  Ma il SIGNORE ha voluto stroncarlo con i patimenti.
Dopo aver dato la sua vita in sacrificio per il peccato,
egli vedrà una discendenza, prolungherà i suoi giorni,
e l'opera del SIGNORE prospererà nelle sue mani.
11  Dopo il tormento dell'anima sua vedrà la luce e sarà soddisfatto;
per la sua conoscenza, il mio servo, il giusto, renderà giusti i molti,
si caricherà egli stesso delle loro iniquità.
12  Perciò io gli darò in premio le moltitudini,
egli dividerà il bottino con i molti,
perché ha dato se stesso alla morte
ed è stato contato fra i malfattori;
perché egli ha portato i peccati di molti
e ha interceduto per i colpevoli.

Questi versetti dal Salmo 22 e da Isaia 53 oggi li faccio miei dopo oltre un mese dal ricovero ospedaliero in Ospedale Civile di Faenza e ultimi 30 giorni di recupero psico fisico in questa struttura sanitaria RSA di Sant Umiltà nel mio Borgo Durbecco comprendendo immensità del Sacrificio di Cristo Gesù rispetto alla mia limitatezza e fragilità e dalla nuova possibilità che il nostro Signore e Salvatore Cristo Gesù mi concede per conto di DIO così porto alla vostra intercessione il mio prossimo ritorno a casa 

Vostro fratello in Cristo Gesù 
Barnabè Roberto 
Faenza domenica 2 aprile 2023 

mercoledì 5 ottobre 2022

BARRIERA FISICA o PSICOLOGICA?

 BARRIERA FISICA o PSICOLOGICA?
Barriera Fisica o Psicologica? 

Ieri che ho passato una giornata con mia moglie Tina Vonella e le sue cugine francesi ho capito come la mente può limitare i nostri deficit fisici e questo riguarda specialmente mia moglie che sembrava che le sue patologie gli impedissero di muoversi da casa e la relegassero quasi tutto il tempo a letto. Ma ieri stimolata dalle sue cugine che anche conoscendo la fede che Tina condivide con me gli hanno detto prima cosa che evitasse di parlare di ciò, quando gli hanno chiesto questo giro turistico a Faenza essendo venute dalla Francia oltre che per motivi familiari (eravamo stati ospiti loro trenta anni fa a Marsiglia  dalla loro famiglia) per vedere le bellezze della nostra zona avendogli detto la mia signora come io sia impegnato come volontario in diversi enti culturali a Faenza abbia permesso a Tina di fare una giornata con tre ore di visita al museo internazionale delle ceramiche di Faenza (Foto) , 

altre tre nel bellissimo parco Bucci faentino


e due in una bellissima cittadina nelle colline vicino cioè a Brisighella (Foto )


E2
di stare sempre in nostra compagnia anche se la dovevamo sempre aspettare perché le sue limitazioni fisiche la rallentavamo molto lasciandola nel cammino molto indietro addirittura a me (pensando quando il 24 ottobre io invece a Milano rimanevo indietro al fratello Davide diversamente abile come me). Quindi lo stimolo delle cugine francesi ha fatto uscire mia moglie dalla clausura dovuta più da una dipendenza televisiva di mia moglie che ad un impedimento fisico e anche che il mio impegno quotidiano nel volontariato nonostante il mio attuale deficit nell'equilibrio non sia negativo perché ieri non ho avuto problemi. Quindi questa mia testimonianza vuole essere di stimolo a persone con limiti fisici come me e mia moglie di uscire dal letargo psicologico e potere essere usati come efficaci strumenti di testimonianza dal nostro Signore e Salvatore Cristo Gesù che tramite il suo Spirito Santo ci ha donato a ciascuno i carismi necessari a compiere la sua volontà nella nostra limitatezza e debolezza come è chiaro in seconda Corinzi 
(E perché io non avessi a insuperbire per l’eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca.
Seconda lettera ai Corinzi 12:7 NR06


)(Foto ) Amen
Barnabè Roberto

Account Roby Barnaby
Nuova Pagina e Gruppo sulla Testimonianza nell'handicap e nella Malattia :
. Pagina '

EHVAngelista


Evangelista
          con
             Handicap
                          X
                            Vangelo
                                  Accessibile




Nuovo Gruppo

M5essagerOBN

Malato
    Messaggero
          Missionario
                Mandato
                      In
                       Messe
                               come
                                    Operaio
                                       Buona
                                         Novella
Gruppo in Costruzione ancora inattivo 


Fraterni saluti nella Pace e Amore di Cristo Gesù 
Barnabè Roberto 

Gestore del sito di testimonianza nella malattia :

"LaMiaGrazia Ti Basta - Diario di Testimonianze di Fede nella Malattia e nell'Handicap di Roberto Barnabè ad Imitazione di Paolo (2 CORINZI 12:05/10)"


lunedì 3 ottobre 2022

Si sia SI NO sia No

Si sia Si No sia No
In certi ambienti si dice che i diversamente abili in Italia siano dei privilegiati, facilitati, aiutati cioè che per loro sia stara aperta una via larga senza Barriere architetttoniche, logistiche, burocratiche, relazioniali ma dalla mia esperienza odierna sembra più il contrario. 
Oggi ho fatto la visita per ottenere il contrassegno dei disabili, il problema è che per me è per quelli che sono stati visitati prima di me è stata data alla fine nonostante diversità evidenti fra di noi ha dato una stessa risposta che essendo situazioni difficili è necessario che lla decisione venga presa da livello superiore cioè la commissione provinciale di medicina legale a Ravenna e per fare ciò ha scritto qualcosa per cui sarà obbligatoria un nostro ricorso alla medicina legale dell'ospedale di Ravenna così da arrivare alla famosa commissione. In pratica a Faenza il medico legale é stato come un novello Ponzio Pilato cioè se n'è lavato le mani per non prendersi la responsabilità di rifiutare o accettare di concedere il contrassegno disabili, quindi un giudice che non giudica. Allora cosa é servito oggi questo non era più semplice arrivare subito alla commissione provinciale piuttosto che uno pseudo controllo in cui fra tutta la documentazione specialistica che ho portato ne ha controllato solo uno? Forse sarà perché non sono conforme a questo mondo che non capisco?
Perche per Noi Credenti
Esiste il SI e il NO il resto è del principe di questo mondo :

"Matteo 5,33-37: “Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno”
Matteo 5,33-37:
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto, né per il cielo, perché è il trono di Dio, né per la terra, perché è lo sgabello dei suoi piedi, né per Gerusalemme, perché è la città del grande Re. Non giurare neppure per la tua testa, perché non hai il potere di rendere bianco o nero un solo capello. Sia invece il vostro parlare: “Sì, sì”; “No, no”; il di più viene dal Maligno».
Giacomo 5,12 abbiamo lo stesso insegnamento:
“non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa; ma il vostro «sì» sia sì, e il vostro «no» no, per non incorrere nella condanna”;
Faenza 3 Ottobre 2022
Testimonianza della realtà di
Barnabè Roberto 

venerdì 25 marzo 2022

Io Hnto Accanto a Poggio Ubertini


Io Hnto Accanto a Poggio Ubertini
Diario di - Barnabè Roberto-
su e da _Facebook_ sui Convegni
"Hnto Accanto nella Diversa Abilità"
presso:
Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi)
Diario di - Barnabè Roberto-
su e da _Facebook_ sui Convegni
"Hnto Accanto nella Diversa Abilità"
presso:
Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi) 
(1)
30 Maggio 2017 
Fisicamente mi sento molto debole con questo caldo e conseguente abbassamento di pressione; ho proprio bisogno di ricaricarmi da giovedì (Dio piacendo) a Poggio Ubertini per nuovo convegno Hnto in relazioni e comunione fraterna reale. AMEN !
--
1 Marzo 2020
29 Maggio- 2 Giugno 2020- Poggio Ubertini - IV Convegno Hnto 
Essere “diversamente stabili” è la condizione di ogni persona che si professa cristiana: siamo fragili, ma la presenza di Dio ci rende stabili, indipendentemente dalle circostanze e dalle condizioni. 
Il tema sarà trattato in cinque incontri:
La fragilità della nostra fede - La fragilità della nostra vita - La fragilità dei nostri progetti - La fragilità delle nostre speranze - La fragilità: una scelta di vita!
Gli studi biblici saranno tenuti da Stefano Standridge, da anni impegnato nel lavoro pastorale, tra gli Stati Uniti e l’Italia, per lungo tempo è stato Direttore del Centro Evangelico  Isola del Gran Sasso. Negli ultimi anni il servizio che ha svolto per il Signore si è concentrato nel discepolato e nella cura d'anime in chiese locali a Bolzano, Roma, Ostia, e Firenze, dove attualmente risiede insieme alla moglie Stefania. Hanno due figli.
L’intento del convegno è quello di scoprire e promuovere l’importanza delle diversità e delle abilità, che il Signore desidera valorizzare al fine di poter essere gli uni accanto agli altri, realizzando l’inclusione. Il convegno, quindi, non è indirizzato specificamente a persone diversamente abili, infatti, pur essendo nato da un interesse specifico rispetto al tema della diversabilità, con l’obiettivo di raggiungere persone diversamente abili, famiglie, responsabili di chiese, organizzatori di campi ed eventi e tutti quei cristiani che sono impegnati nelle cosiddette “professioni di cura” (operatori sanitari, insegnanti, educatori, etc…), si indirizza invece, oggi, a tutti. 
Le giornate del programma saranno scandite da momenti di lode, studi biblici, gruppi di lavoro, laboratori, con l’obiettivo che ognuno possa mettersi in gioco in prima persona, con le proprie abilità, e scoprirne delle nuove, vivendo insieme momenti preziosi di comunione e condivisione. 
I laboratori saranno dedicati ad arte terapia, clown terapia, LIS, ed altre metodologie che facilitano la relazione e la condivisione. La condivisione è anche centrale nei momenti di gruppo, durante i quali i partecipanti hanno la possibilità di raccontarsi e conoscersi in modo approfondito, riflettendo insieme.
Sono previsti inoltre momenti di conoscenza di alcune realtà evangeliche che operano specificamente nell’ambito della cura e delle diverse abilità.
Durante gli incontri di studio e  di gruppo è previsto un programma speciale per i bambini.
Frida Monnanni, Deborah Todde, Lidia Di Padova Squitieri, Guido Moretti
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2 Giugno 2014
Riconoscenti per le benedizioni che stiamo vivendo!il convegno Hnto è unico,ne siamo sempre più convinti!!
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28 Ottobre 2011
Sono in treno per Firenze x convegno Hnto a Poggio Ubertini fino a martedì
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2 Novembre 2011
Tornato da un'altro magnifico convegno  Hnto stanotte ho avuto un'altra colica renale x cui sono appena reduce dal pronto soccorso sperando che tutto si risolva quanto prima espellendo il piccolo calcolo (colpevole di tutto) senza complicazioni
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1 Giugno 2017
Arrivato a Poggio per il V convegno Hnto. Gloria a Dio
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3 Giugno 2014
Terminato ieri quarto convegno Hnto; per descrivere le senzazioni vissute in poche parole vi espongo la poesia che ho dovuto comporre ed esporre a fine campo: -ACCANTO   .    QUARTA VOLTA     .   COMUNIONE UNICA SEMPRE   .   INSIEME DIVERSO NON ESISTE. UTOPIA ?- spero che capiate così le emozioni che Hnto mi lascia ogni volta
--—->
Diario di - Barnabè Roberto-
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"Hnto Accanto nella Diversa Abilità"
presso:
Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi) 
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4 Giugno 2017
Sto partendo in treno da Firenze a Faenza essendo stato accompagnato in stazione da una madre con figlio gravemente diversamente abile cui ci siamo rapportati in modo meraviglioso pur non conoscendoci prima. Questo è la caratteristica di Hnto dove essere accanto non è solo essere vicini ma avere una relazione sia umana che spirituale eccezzionale senza barriere. Gloria a Dio
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1 Marzo 2020
29 Maggio- 2 Giugno 2020- Poggio Ubertini - IV Convegno Hnto 
Essere “diversamente stabili” è la condizione di ogni persona che si professa cristiana: siamo fragili, ma la presenza di Dio ci rende stabili, indipendentemente dalle circostanze e dalle condizioni. 
Il tema sarà trattato in cinque incontri:

La fragilità della nostra fede - La fragilità della nostra vita - La fragilità dei nostri progetti - La fragilità delle nostre speranze - La fragilità: una scelta di vita!

Gli studi biblici saranno tenuti da Stefano Standridge, da anni impegnato nel lavoro pastorale, tra gli Stati Uniti e l’Italia, per lungo tempo è stato Direttore del Centro Evangelico  Isola del Gran Sasso. Negli ultimi anni il servizio che ha svolto per il Signore si è concentrato nel discepolato e nella cura d'anime in chiese locali a Bolzano, Roma, Ostia, e Firenze, dove attualmente risiede insieme alla moglie Stefania. Hanno due figli.
L’intento del convegno è quello di scoprire e promuovere l’importanza delle diversità e delle abilità, che il Signore desidera valorizzare al fine di poter essere gli uni accanto agli altri, realizzando l’inclusione. Il convegno, quindi, non è indirizzato specificamente a persone diversamente abili, infatti, pur essendo nato da un interesse specifico rispetto al tema della diversabilità, con l’obiettivo di raggiungere persone diversamente abili, famiglie, responsabili di chiese, organizzatori di campi ed eventi e tutti quei cristiani che sono impegnati nelle cosiddette “professioni di cura” (operatori sanitari, insegnanti, educatori, etc…), si indirizza invece, oggi, a tutti. 
Le giornate del programma saranno scandite da momenti di lode, studi biblici, gruppi di lavoro, laboratori, con l’obiettivo che ognuno possa mettersi in gioco in prima persona, con le proprie abilità, e scoprirne delle nuove, vivendo insieme momenti preziosi di comunione e condivisione. 
I laboratori saranno dedicati ad arte terapia, clown terapia, LIS, ed altre metodologie che facilitano la relazione e la condivisione. La condivisione è anche centrale nei momenti di gruppo, durante i quali i partecipanti hanno la possibilità di raccontarsi e conoscersi in modo approfondito, riflettendo insieme.
Sono previsti inoltre momenti di conoscenza di alcune realtà evangeliche che operano specificamente nell’ambito della cura e delle diverse abilità.
Durante gli incontri di studio e  di gruppo è previsto un programma speciale per i bambini.
Frida Monnanni, Deborah Todde, Lidia Di Padova Squitieri, Guido Moretti
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3 Giugno 2014
Terminato ieri quarto convegno Hnto; per descrivere le senzazioni vissute in poche parole vi espongo la poesia che ho dovuto comporre ed esporre a fine campo: -ACCANTO   .    QUARTA VOLTA     .   COMUNIONE UNICA SEMPRE   .   INSIEME DIVERSO NON ESISTE. UTOPIA ?- spero che capiate così le emozioni che Hnto mi lascia ogni volta
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2 Giugno 2014
Sono presente al V convegno Hnto, grazie a Dio non ne ho saltato nessuno che vuol dire che la mia debolezza mi permette di godere la Grazia dell'Eterno in Cristo appieno. Alleluia
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30 Maggio 2020
Grazie a tutti i fratelli e sorelle presenti oggi perché in tutti i convegni che ho partecipato mi siete stati accanto veramente. Se è la volontà del nostro Signore e Salvatore Cristo Gesù la prossima volta ci potremo di nuovo abbracciare. Dvb
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3 Giugno 2014
Terminato ieri quarto convegno Hnto; per descrivere le senzazioni vissute in poche parole vi espongo la poesia che ho dovuto comporre ed esporre a fine campo: -ACCANTO   .    QUARTA VOLTA     .   COMUNIONE UNICA SEMPRE   .   INSIEME DIVERSO NON ESISTE. UTOPIA ?- spero che capiate così le emozioni che Hnto mi lascia ogni volta
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2 Giugno 2017
Molto forte la testimonianza di Philip Srhoeder l'oratore sulla malattia della  figlia Charity e sul suo attuale recupero testimoniato in Skype da lei in diretta al convegno. Gloria a Dio di esserci per ascoltarla
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30 Maggio 2014
Sono in treno per andare al quarto convegno Hnto. Affido queste giornate all'Eterno affinché siano piene di benedizioni
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Diario di - Barnabè Roberto-
su e da _Facebook_ sui Convegni
"Hnto Accanto nella Diversa Abilità"
presso:
Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi) 
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29 Marzo 2017
Dal 1 al 4 Giugno il V Convegno Hnto. Poco più di tre giorni per immergersi nella bellissima cornice di Poggio Ubertini, per vivere momenti di comunione, condivisione, studio biblico, gioia, ma soprattutto essere sfidati a partire per un viaggio inaspettato. 
Un viaggio non programmato, o forse con un mèta diversa da quella che ci si era prefissi. Regaliamo un biglietto aereo per partire e lasciarsi trasportare in luoghi dove è possibile guardare oltre, avendo lo sguardo fisso alle cose che non si vedono, ma sono eterne.
Facilmente parliamo di accettazione di situazioni più o meno dolorose che ci accadono.
Ma come è possibile accettare qualcosa di cui neanche parliamo? Come è possibile accettare situazioni, emozioni che cerchiamo spesso di negare?
In questo convegno potremo affiancare a studi e testimonianze sull'argomento momenti di condivisione, di consapevolezza, così da dare diritto di esistenza anche a ciò che spesso mettiamo da parte perché ci fa soffrire.

Un viaggio nel quale è possibile essere accompagnati da quanti saranno presenti accanto (Hnto) a noi, che  percorreremo, guidati ad esplorare la Parola di Dio da Philip Schroeder, in quattro tappe. 
Il primo passo affinché il Signore possa trasformare le situazioni e ci permetta di vedere oltre è quello di accettare ciò che viviamo attraverso la consapevolizzazione e la condivisione. Il primo passo è partire.
Forse puoi pensare che non sia un viaggio che ti interessa… ma non è il viaggio l’importante, bensì avere nuovi occhi, per vedere ciò che Dio ci invita a vedere
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15 Aprile 2012
Riproviamo! =)....Vorremmo ricordare a tutti che al convegno è stata lanciata l'idea di condividere testimonianze personali in modo che su Il Cristiano possa esserci di frequente una rubrica Hnto, ringraziamo Laura Franca per aver mandato la sua testimonianza in modo che quanti non erano al convegno potessero leggerla e vi incoraggiamo a farlo. Potete mandarle via mail a il.cristiano@alice.it.
Oltre a questo che ne dite di condividere le nostre note, scritte nei laboratori? Alcune le abbiamo noi, fateci sapere che cosa ne pensate!
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3 Aprile 2014
Al convegno Pablo Martinez parlerà sul tema Scoprire l’oro nel fango: la diversabilità come opportunità. Quattro gli studi previsti:
Essere viene prima di fare: "la sua vita era il suo libro migliore"
Il valore creativo della sofferenza: siamo chiamati a portare frutto, non ad avere successo
L'accettazione non è rassegnazione: che cosa significa realmente sentirsi appagati
La forza della debolezza: per la grazia di Dio, "quando sono debole, allora sono forte.
30 maggio- 2 Giugno Save the date....e iscriviti!!! =)
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3 Giugno 2017
Convegno Hnto-Vedere Oltre- Dal primo studio...II Corinzi 4:18.La nostra affiliazione è "nostra",è personale,è mia,è il mio mondo che è colpito.È momentanea,è un attimo,anche se si ha la sensazione che non debba finire più,è un attimo rispetto all'eternità.È leggera perché sarà portata via.
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1 Aprile 2014
[Italia] Attesa per il IV convegno Hnto di fine maggio: FIRENZE - C'è attesa per la quarta edizione del convegno Hnto (Accanto) che a fine maggio giungerà alla sua quarta edizione e si terrà presso il "Centro evangelico Poggio Ubertini" (via Romita, 30) in località Montagnana Val di Pesa a...
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7 Giugno 2020
Questo canto è stato scritto da Samuele Franca per il Convegno HNTO. Il convegno non c'è stato, ma il canto è bellissimo e le parole ci ricordano la preziosità della grazia e della presenza di Dio nella fragilità. Una fragilità che in questi mesi ci è apparsa con maggiore forza. Un grazie speciale  a Samuele E Laura Franca e a Marta Falcone che lo ha cantato
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2 Giugno 2014
Riconoscenti per le benedizioni che stiamo vivendo!il convegno Hnto è unico,ne siamo sempre più convinti!!
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2 Giugno 2017
Sono presente al V convegno Hnto, grazie a Dio non ne ho saltato nessuno che vuol dire che la mia debolezza mi permette di godere la Grazia dell'Eterno in Cristo appieno. Alleluia
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5 Febbraio 2012
Questo articolo mette in evidenza una delle tante riflessioni venute fuori al convegno: la diversità ci spinge a fare i conti con le nostre fragilità più profonde, spesso i "muri" sono fatti per contenere e allontanare le nostre paure, ma... non sappiamo cosa ci perdiamo se non abbiamo il coraggio di fare i conti con la nostra fragilità, che inevitabilmente l'incontro con l'altro, quando è reale e profondo, ci mette davanti agli occhi. Un incontro che può cambiare la vita, un cambiamento che ci perdiamo quando allontaniamo l'incontro.
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30 Ottobre 2011
Nonostante l'ora tardi sono riuscito a presentare JAF Italia dando disponibilità a rispondere su essa fino a termine del convegno. Dio piacendo
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2 Giugno 2014
Riconoscenti per le benedizioni che stiamo vivendo!il convegno Hnto è unico,ne siamo sempre più convinti!!
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2 Novembre 2011
Tornato da un'altro magnifico convegno  Hnto stanotte ho avuto un'altra colica renale x cui sono appena reduce dal pronto soccorso sperando che tutto si risolva quanto prima espellendo il piccolo calcolo (colpevole di tutto) senza complicazioni
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6 Marzo 2020
Sesto appuntamento col Convegno HNTO!
"Diversamente stabili: la potenza della fragilità", a cura di Stefano Standridge.
29 maggio - 2 giugno.
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3 Giugno 2014
Terminato ieri quarto convegno Hnto; per descrivere le senzazioni vissute in poche parole vi espongo la poesia che ho dovuto comporre ed esporre a fine campo: -ACCANTO   .    QUARTA VOLTA     .   COMUNIONE UNICA SEMPRE   .   INSIEME DIVERSO NON ESISTE. UTOPIA ?- spero che capiate così le emozioni che Hnto mi lascia ogni volta
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31 Maggio 2014
A Poggio Ubertini dolce dormire,stanotte 10 ore di fila; Alleluia ! Primo studio Pablo Martinez 'Essere prima di Fare...'molto potente e reale. Incoraggiante
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2 Giugno 2014
Riconoscenti per le benedizioni che stiamo vivendo!il convegno Hnto è unico,ne siamo sempre più convinti!!
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1 Giugno 2014
Nel terzo studio Pablo Martinez ci ha spiegato che accettare la sofferenza non é rassegnarsi ad essa ma combatterla facendola diventare nostra alleata per adempiere il piano di Dio. Il quarto studio sarà sulla 'spina nella carne' un messaggio che so apprezzerò molto perché come ho condiviso con Pablo il brano che amo é 'la mia grazia ti basta'é legato a quello.
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Diario di - Barnabè Roberto-
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Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi) 
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ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE: per iscriziversi al convegno HNTO è necessario chiamare Guido Moretti oppure scrivere una mail a: convegnohnto@gmail.com
NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE LE ADESIONI alla PAGINA o ALL'EVENTO "CONVEGNO HNTO" su FACEBOOK!!!! grazie mille
10 Ottobre 2011 
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3 Maggio 2014
Tra solo quattro settimane saremo a Poggio Ubertini al IV Convegno Hnto: ci sarai? Hai detto ai tuoi amici se vogliono partecipare? Che cosa ti aspetti dal convegno? Noi ti aspettiamo, certi delle benedzioni che arriveranno!
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26 Febbraio 2012
Vorremmo ricordare a tutti che al convegno è stata lanciata l'idea di condividere testimonianze personali in modo che su Il Cristiano possa esserci di frequente una rubrica Hnto, ringraziamo Laura  Franca per aver mandato la sua testimonianza in modo che quanti non erano al convegno potessero leggerla e vi incoraggiamo a farlo. Potete mandarle via mail a il.cristiano@alice.it.
Oltre a questo che ne dite di condividere le nostre note, scritte nei laboratori? Alcune le abbiamo noi, fateci sapere che cosa ne pensate!
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6 Febbraio 2014
Il convegno Hnto 2014 sarà dal 30 maggio al 2 Giugno, nel Centro Evangelico di Poggio Ubertini. Sarà con noi Pablo Martinez che tratterà il tema Scoprire l'oro nel fango: la diversabilità come un'opportunità. Pablo Martinez, medico psichiatra spagnolo è autore di alcuni testi editi in Italia dai Gruppi Biblici Universitari (GBU), tra questi consigliamo: "La spina nella carne. Come trovare forza e speranza nella sofferenza"
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29 Settembre 2019
SAVE THE DATE!! Dal 29 Maggio al 2 Giugno 2020 torna il convegno Hnto, a Poggio Ubertini. A breve notizie più dettagliate!
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1 Novembre 2011
tornati da poco dal convegno HNTO...tristi perchè è già FINITOOOO!!!! è proprio vero che il nostro Dio fa sempre "infinitamente di più di quel che domandiamo o pensiamo"
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11 Novembre 2011
frasi dal convegno HNTO......:

-l'espressione più grande dell'essere ACCANTO è la natura.. ad esempio in un bosco tutti sono diversi e funzionano proprio perché ognuno è diverso dall'altro e ha il suo ruolo specifico...

-ESSERCI.... a volte il silenzio e la presenza sono l'unica possibilità....

-la gente DIMENTICA spesso quello che dici o quello che fai, ma.... NON DIMENTICA quello che gli hai fatto provare....

-impariamo a RALLENTARE, ad avere pazienza, a saper ASPETTARE i tempi dell'altro

-noi non scegliamo la prova, ma possiamo scegliere IL MODO di affrontarla....

-più grande è la lotta, più glorioso è il TRIONFO...

-Perciò ACCOGLIETEVI gli uni gli altri, COME anche Cristo vi ha ACCOLTI per la gloria di Dio. 
dalla Bibbia in Romani 15:7
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Diario di - Barnabè Roberto-
su e da _Facebook_ sui Convegni
"Hnto Accanto nella Diversa Abilità"
presso:
Centro Evangelico Poggio Ubertini (Fi) 
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(LINKS Facebook Blog e Siti internet) 
1-
Testimonianze Amore Evangelico: Hnto veramente Accanto
"Testimonianze Amore Evan
gelico: Hnto veramente Accanto"

2-
3-
4-
"Hnto - resoconto d
el convegno di ottobre 2011"

5-
"Terzo convegno "Hnto" a Poggio Ubertini - I Forum di Evangelici.net"

6-
"IL SECONDO CONVEGNO “HNTO” - Il Cristiano"

7-
"ACCAnto a noi e noi ACCAnto a loro il primo convegno presso il Centro biblico di Poggio Ubertini (FI)."

8-
"Evangelo Senza Barriere: DIARIO Barnabè Roberto terzo Hnto"

9-
"Convegno HNTO - Home | Facebook"

10--
-11-
Diversi Post sui Convegni Hnto sono stati ripubblicato adesso nel 2022 nel gruppo Facebook 
*Diario Preghiera di Evangelico Faentino classe 1956 :

"Testimonianze Amore Evangelico: Così non siamo ACCANTO !"


"Hnto II io c'ero | LaMiaGrazia Ti Basta"



"evangelici , handicap e malattie - I Forum di Evangelici.net"


"La fede che entra dal tetto - Il Cristiano"


"L’handicap alla luce della Bibbia"



LA Nostra Chiamata :
 Visione cristiana sulla disabilità

Luca 5:17-20(nuova Deodati) 
17 Or un giorno avvenne che, mentre egli insegnava, erano presenti, seduti, dei farisei e dei dottori della legge, i quali erano venuti da tutti i villaggi della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme; e la potenza del Signore era con lui, per compiere guarigioni. 18 Ed ecco, alcuni uomini portavano sopra un letto un uomo paralitico e cercavano di portarlo dentro e di metterlo davanti a lui. 19 Ma, non riuscendo ad introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto della casa e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio, proprio in mezzo, davanti a Gesù. 20 Ed egli, veduta la loro fede, disse a quello: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati».
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Per definire al meglio una prospettiva cristiana sulla disabilità ho scelto questi versetti di Luca 5 perché raccontano la storia di  uomini che hanno portato un uomo paralizzato  a Gesù rendendogli accessibile sia la guarigione che la salvezza eterna -  Non potevano arrivare in camera da Gesù con il disabilie data la numerosa folla per cui lo hanno dovuto fare salire sul tetto, spostando le tegole per calarlo giù proprio davanti a Gesù .-- E ‘stato il partenariato tra disabili e persone non disabili che ha reso possibile  all’uomo di incontrare Gesù e goderne i benefici. Quindi non fu la fede del malato a colpire Gesù per dargli la salvezza ma quella dei suoi amici. 
La definizione chiave di questi versetti è definito dal concetto che attraverso il tetto queste persone superano le barriere architettoniche che impedivano il partenariato tra disabili e non disabili per accedere alla presenza di Cristo comunione che deve esserci in una chiesa cristiana fedele alla volontà di Cristo Gesù. 

Il tema centrale-
Il nostro valore fondamentale è il riconoscimento della intrinseco e infinito valore di ogni singola persona davanti a Dio – a prescindere di infermità o di qualsiasi altro elemento che può essere visto come diminuzione. –- Tutti i cristiani, se disabili o non, possono contare su l’amore di Dio e la sua sovranità nella loro vita.-
Il Signore utilizza tutti gli uomini, compresi i disabili, nel suo lavoro e per rendergli testimonianza, perché  Lui Cristo Gesù non richiede ai suoi servitori un certificato di Buona Salute avendo grandemente usato come suoi efficaci strumenti persone con handicap fisico come Joni Eareckson e Charles H. Spurgeon cui ha concesso grossi e potenti carismi per la sua Gloria. Altro esempio è Paolo con la sua spina nella carne (2Corinzi 12:7  E perché io non avessi a insuperbire per l'eccellenza delle rivelazioni, mi è stata messa una spina nella carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi affinché io non insuperbisca. 8  Tre volte ho pregato il Signore perché l'allontanasse da me; 9  ed egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». Perciò molto volentieri mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.)
Per questione di giustizia  si deve - riconoscere che la definizione delle persone disabili da parte della società va fatta per la propria umanità, personalità piuttosto che dalla loro menomazionie -A proposito di questo in un convegno Hnto (i diversamente abili accanto a noi e noi accanto a loro) che ho partecipato un medico cristiano ha manifestato proprio l'uso improprio da parte del personale ospedaliero di definire il paziente per la patologia, per il numero del letto piuttosto da riferirsi a lui per nome o cognome spersonalizzandolo. 
L’inclusione delle persone disabili su una base di parità e la parità di accesso per loro vita a tutte le esperienze verrà realizzato in primo luogo da un cambiamento di atteggiamento che non deve essere di mero pietismo ma di confronto ugualitario , oltre che da alterazione e modificazione all’ambiente edificato creando così l"opportunità per la migliore accessibilità al luogo di culto oltre che facilitando loro anche un adeguato accesso alla Bibbia mediante ausili, siti web accessibili e altri strumenti adeguati alla migliore ricezione della verità rivelata. 
Anche se il concetto di diritti dei disabili è molto popolare, si preferisce per visualizzare l’inclusione delle persone con disabilità come una questione di giustizia, di come l’inserimento nella società comporta responsabilità e partecipazione, nonché di godimento dei diritti individuali.
Le persone disabili sono sempre più propense ad abbracciare il concetto  di vita indipendente e autonoma  nella comunità non volendo essere limitati dai propri deficit fisici e dalla necessità di assistenza. 
-Ciò consente loro di offrire il loro contributo unico per la società e per la comunità cristiana. –- All’interno del corpo di Cristo le persone disabili devono avere la possibilità di servire al meglio la propria comunità non limitandole ad essere solo soggetti passivi,così in tempi diversi e in situazioni diverse, ciò si dovrà tradurre in vera ‘interdipendenza’.-
Nel vangelo di Luca vi è un chiaro invito di Gesù Cristo a portare il suo vangelo la buona notizia agli ultimi compresi i diversamente abili , attingendo un’analogia dal grande banchetto  in Luca 14.-
(Luca 14:13  ma quando fai un convito, chiama poveri, storpi, zoppi, ciechi; 14  e sarai beato, perché non hanno modo di contraccambiare; infatti il contraccambio ti sarà reso alla risurrezione dei giusti».....21  Il servo tornò e riferì queste cose al suo signore. Allora il padrone di casa si adirò e disse al suo servo: "Va' presto per le piazze e per le vie della città, e conduci qua poveri, storpi, ciechi e zoppi".) Infine Luca che sappiamo era un medico cristiano al capitolo 18 del suo vangelo manifesta come la fede di un mendicante cieco gli permise di essere guarito da Gesù manifestando come un handicap non impedisce di ricevere o manifestare la via.,la verità è la vita in Cristo Gesù (Luca 18:40  Gesù, fermatosi, comandò che il cieco fosse condotto a lui; e, quando gli fu vicino, gli domandò: 41  «Che vuoi che io ti faccia?» Egli disse: «Signore, che io ricuperi la vista». 42  E Gesù gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato». 43  Nello stesso momento ricuperò la vista, e lo seguiva glorificando Dio; e tutto il popolo, visto ciò, diede lode a Dio.).

PS:Per scrivere questa riflessione ho preso spunto dagli appunti che ho raccolto nei vari convegni Hnto organizzati dalle chiese dei fratelli che si sono svolti a Poggio Ubertini(Fi) ogni triennio dal 2005 al 2017 (che ho frequentato in ogni edizione)occasioni uniche in cui ho sperimentato una reale comunione, integrazione e concreta vicinanza fra i normo dotati e i diversamente abili e che in quest'anno 2020 si è limitato ad un incontro online causa le limitazioni dovute alla prevenzione del Covid-19. 

Amen Barnabè Roberto